La moodboard può rivelarsi uno strumento utile al fine di avere un approccio visivo immediato all’atmosfera generale di un evento, al mood, appunto.

Presta però attenzione a quanto sto per dirti: una moodboard può sì trasmettere un’idea di partenza, ma non è sufficiente per identificare, elemento per elemento, ogni dettaglio che va a comporre un intero progetto di matrimonio. Questo significa che è sì uno strumento utile come primo step, ma non può essere ciò che andrai a sottoporre ai tuoi fornitori, perché, inevitabilmente, non capiranno. La carenza di informazioni porta inevitabilmente ad una serie di fraintendimenti e a poca accuratezza. Una mancanza di comunicazione che va ad inficiare il risultato finale.

Sento spesso raccontare di spose che arrivano con 2/3 foto dal fiorista, per esempio, chiedendo “un allestimento tale e quale a questo”. Questa “prassi” contiene in sé già due errori grossolani, anzi tre!

Errore 1 – 2/3 foto, ma anche dieci, non sono in realtà una vera moodboard, soprattutto se sono un pot pourri di “cose che piacciono” disconnesse tra loro. E’ ciò che accade più spesso!

Errore 2 – quelle immagini non sono purtroppo frutto di un’analisi. Perché, sì, ragazza mia, progettare un matrimonio significa prima di tutto analizzare. Cosa? Gusti, budget, armonia dei vari elementi, location, stagione, fattibilità, materiali. Dall’analisi di queste, e altri variabili, parte poi la fase progettuale vera e propria. Sarà solo dunque un approccio analitico e sistematico al tuo progetto a portare quelle prime idee ad essere realtà.

Errore 3 – non è probabilmente compito del fiorista occuparsi di determinati aspetti di quell’allestimento che, nella realtà, dovrebbe andare a coinvolgere più e più professionisti.

Affinché i tuoi fornitori comprendano davvero ciò che vuoi e affinché ti affianchino, grazie alla loro esperienza, in questa analisi, hanno sicuramente necessità di uno strumento concreto, dettagliato, approfondito.

Ora ti chiederai, come poter fare a districarti in un qualcosa che effettivamente è molto più complesso di quanto non appaia già! La risposta più scontata è: una wedding planner & designer. Personalmente il design è una strada che percorro con estremo entusiasmo e accuratezza e mi farebbe molto piacere affiancarti nel tuo progetto.

Ma se intendessi far da sola? Esistono dei tool che possono aiutarti, nel momento in cui hai scelto di non affidarti ad una wedding planner & designer? Credo che nulla possa, effettivamente, sostituirsi all’esperienza, al calore, alla creatività di un professionista, ma ci sono alternative valide che ti consentiranno comunque di muoverti con precisione ed accuratezza nel mondo del wedding design, con risultati eccellenti.

Sono molto orgogliosa oggi di parlarti di Bridal Starter Kit, un tool unico, creato da una mia validissima collega, Valeria Ferrari. Sono sicura che non esista assolutamente niente di analogo.
Bridal Starter Kit è uno strumento interattivo, interamente on line, che potrà guidarti passo passo verso la realizzazione di un vero progetto creativo da sottoporre ai tuoi fornitori e da analizzare insieme.
Attraverso l’uso di una guida, un workbook e dei template riuscirai a dare coerenza e stile alle tue idee. Riuscirai a scandagliare pezzo pezzo tutti i dettagli che compongo un wedding set up, partendo dalla color palette, sino ad arrivare al set up cerimonia, table setting, bomboniere e così via. Sarai guidata nella ricerca delle immagini, dando forma e omogeneità al tutto. Non ti perderai nei meandri di Pinterest e il tuo lavoro ti darà una gran bella soddisfazione, soprattutto quando lo vedrai realizzato.

La cosa ancora più interessante è che Valeria mi ha offerto la possibilità di promuovere sui miei canali il suo Bridal Starter Kit, offrendo anche un codice sconto. BSK ha infatti un costo di 400€, ma inserendo il codice “Antonia” potrai averlo a 120€. Io correrei ad acquistarlo!

#conamore

Antonia

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